Tudor, aperta la divisione Gravel con Simon Pellaud e Jan Stöckli: “Un passo per espandere la nostra visione da squadra moderna”
Novità in casa Tudor. La formazione elvetica di categoria Professional, per quel che riguarda l’attività su strada, comunica ufficialmente l’apertura di un settore dedicato interamente al Gravel. A comporre il “reparto” che affronterà le corse del calendario internazionale “sterrato” saranno due corridori svizzeri, Simon Pellaud e Jan Stöckli. Pellaud, che già aveva difeso i colori della Tudor in passato, sta affrontando la stagione in corso su strada con la maglia della Continental cinese Li Ning Star, con la quale ha anche vinto una tappa al recente Giro di Thailandia 2025. Stöckli aveva invece chiuso la sua esperienza su asfalto alla fine del 2024, dopo tre stagioni con la maglia della Corratec-Vini Fantini.
L’obiettivo della Tudor è quello di competere ad alto livello in alcuni degli eventi più importanti del calendario internazionale, fra America ed Europa, compresi alcuni appuntamenti delle UCI Gravel Series 2025. “Per noi il Gravel è più di una moda – le parole di Raphael Meyer, direttore generale della squadra svizzera – È una specialità in cui ci vuole determinazione e bisogna andare oltre i propri limiti. Entrando in questo settore, allarghiamo quello che significa per noi essere una squadra di ciclismo moderno”.
Pellaud esordirà con la vecchia-nuova maglia già domani, giovedì 10 aprile, nella Life Time Grand Prix Sea Otter Classic 2025, in programma negli Stati Uniti: “Questo nuovo capitolo nella mia carriera arriva al momento giusto – le parole del corridore – Sono ben lontano dall’essere un corridore pensionato, ho preparato questa stagione così come avevo preparato quelle precedenti. La mia grinta è intatta e voglio esprimermi al meglio in gara”.
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